Costituzione Osservatorio Ambientale Philip Morris

Il Circolo LEGAMBIENTE SettaSamoggiaReno - operante nella provincia sud-ovest di Bologna - comunica che è stato ufficialmente costituito l'OSSERVATORIO AMBIENTALE sulle attività produttive dello stabilimento industriale della PHILIP MORRIS di Crespellano – Valsamoggia, Comune della provincia di Bologna. Tale Osservatorio si è costituito in stretto collegamento con gli organismi direttivi del Regionale e del Nazionale LEGAMBIENTE.

Venerdì 26 Febbraio 2016, alla presenza dei rappresentanti di LEGAMBIENTE, dell'Assessore alle Attività produttive del Comune di Valsamoggia e della Municipalità di Crespellano, si è svolto l'incontro per la formalizzazione del gruppo di lavoro presso la sede del Municipio di Crespellano.

L'OSSERVATORIO AMBIENTALE nasce con l'obiettivo di conoscere e rendere trasparente l'attività produttiva dell'impianto industriale in una ottica di reciproca collaborazione tra Azienda, Comune e LEGAMBIENTE.
LEGAMBIENTE esprime soddisfazione per la disponibilità dimostrata da Philip Morris nel fornire le informazioni richieste e per la collaborazione, con la quale confermano di assumere un positivo approccio ambientale ed economico sociale.

Nell'incontro sono stati presi in esame i temi su cui lavorerà l'OSSERVATORIO AMBIENTALE, selezionando gli esperti che “osserveranno” l'attività dello stabilimento i quali avranno anche il compito di redigere schede tematiche che saranno messe a disposizione della cittadinanza sul blog del Circolo SettaSamoggiaReno.
Gli esperti chiamati a comporre l'Osservatorio sono soci LEGAMBIENTE, tutti studiosi e professionisti competenti nelle diverse materie i quali si sono resi disponibili a prestare la loro consulenza come volontari.

Queste le tematiche individuate:

-Energia relativa all'insediamento produttivo
-Emissioni in atmosfera e riscaldamento locale
Utilizzo di energie rinnovabili per l'energia produttiva. Emissioni in atmosfera e temperature.

-Acque e acque di processo.
L'utilizzo delle acque nei processi produttivi. Impianti di depurazione, recupero e smaltimento delle acque.

-Rifiuti e rifiuti di processo.
Distinzione dei vari tipi di rifiuti. Ciclo e riciclo dei rifiuti.

-Logistica del tasporto materie e persone.
L'energia richiesta per il trasporto delle materie prime e dei prodotti finiti. Modalità di trasporto delle persone.

-Geologia e suolo
Potenziale impatto sulla matrice ambientale del sottosuolo. Progettazione del verde inclusa nello stabilimento.

-Mensa.
Alimenti a chilometro zero e prodotti biologici.

E' stata, infine, attivata una segreteria dell'Osservatorio che metterà in relazione LEGAMBIENTE, il Comune di Valsamoggia e Intertaba – Philip Morris, oltre a tutte le realtà che, a vario titolo, potranno contribuire al monitoraggio dei temi ambientali individuati.

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